sabato 8 dicembre 2012

KAREL THOLE, JIM STERANKO & JOHN BUSCEMA: UN BREVISSIMO RICORDO!

di Francesco Manetti


Il post precedente, dedicato al mio fumetto La Sentinella, tratto da un racconto di Brown pubblicato da Mondadori in un volume con copertina di Thole, mi ha fatto tornare in mente dei bei ricordi...
Negli anni in cui - con gli amici del gruppo di Collezionare, Dime Press e Mondi Paralleli - collaboravo con Metamedia - l'associazione culturale, facente capo a Stefano Bartolomei, che curava il salone del fumetto di Prato - ebbi la fortuna di allestire mostre di grandi autori internazionali. Me ne ricordo tre, in particolare...



Jim Steranko, qui nella veste di giovane escapista!



Un anno, credo fosse il 1992, organizzammo due esposizioni gemelle dedicate a due grandi disegnatori della Marvel, ovvero Jim Steranko e John Buscema (senior). Fu un'emozione avere tra le mani le opere originali di quei mostri sacri; soprattutto Steranko, un vero e proprio pittore surrealista. Siccome ero quello che masticava qualche parolina d'inglese in più, fui incaricato di portare Steranko e Buscema (con le rispettive consorti) a passeggio per Firenze. Indimenticabile! I due erano davvero spassosi e simpaticissimi. Mi ricordo che Buscema adorava ogni angolo della città gigliata, soffermandosi anche davanti a un muro scrostato: per lui era il segno inequivocabile del passaggio della Storia, sensazione che gli mancava nei giovanissimi USA.



John Buscema



E poi ci fu il momento di Karel Thole, l'immortale copertinista dei Gialli Mondadori e di Urania: un mito per ogni appassionato di fantascienza in Italia! Vedere dal vivo i suoi fantasmagorici lavori - già allora quotatissimi - che mi avevano emozionato fin dalle Elementari, e sentire raccontare di come molti elaborati si salvarono per sola fortuna dal macero delle cartiere fu commovente ed entusiasmante. Si era a metà degli anni Novanta e Thole, che aveva dei seri problemi alla vista, usava per guardare da vicino una specie di avveniristico cannocchiale, tutto smontabile! Fantastico, l'uomo, anche nei minimalia! La mostra era sita nel Palazzo della Provincia a Prato (provincia neonata e oggi morente, speriamo) e Karel Thole, a un certo punto, ci invitò tutti a bere un aperitivo al bar all'angolo, nella Piazza del Comune. Al bar con Karel Thole! Esterefatta la mia compagna Laura (che sarebbe divenuta mia moglie), cresciuta con i gialli di Agatha Christie nelle edizioni popolari degli Oscar, con le cover tholiane, e ammiratrice del figlio di Karel, Ernest Thole, attore televisivo prematuramente scomparso.


Karel Thole, in un'immagine presa dal sito a lui dedicato.


Una carrellata di alcuni evocativi "tondi" di Urania dipinti da Karel Thole, il più grande copertinista della Mondadori e uno dei maggiori del dopoguerra.



Gran bei ricordi!


Francesco Manetti

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Francesco Manetti